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LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI

Alice è una bambina obbligata dal padre a frequentare la scuola di sci. È una mattina di nebbia fitta, lei non ha voglia, il latte della colazione le pesa sullo stomaco. Persa nella nebbia, staccata dai compagni, se la fa addosso. Umiliata, cerca di scendere, ma finisce fuori pista spezzandosi una gamba. Resta sola, incapace di muoversi, al fondo di un canale innevato, a domandarsi se i lupi ci sono anche in inverno. Mattia è un bambino molto intelligente, ma ha una gemella, Michela, ritardata. La presenza di Michela umilia Mattia di fronte ai suoi coetanei e per questo, la prima volta che un compagno di classe li invita entrambi alla sua festa, Mattia abbandona Michela nel parco, con la promessa che tornerà presto da lei. Questi due episodi iniziali, con le loro conseguenze irreversibili, saranno il marchio impresso a fuoco nelle vite di Alice e Mattia, adolescenti, giovani e infine adulti. Le loro esistenze si incroceranno, e si scopriranno strettamente uniti, eppure invincibilmente divisi. Come quei numeri speciali, che i matematici chiamano "primi gemelli": due numeri primi vicini ma mai abbastanza per toccarsi davvero. Un romanzo d'esordio che alterna momenti di durezza e spietata tensione a scene rarefatte e di trattenuta emozione, di sconsolata tenerezza e di tenace speranza.
Il mio voto personale: 8

AMICI, AMANTI, CIOCCOLATO

Isabel Dalhousie è una filosofa dilettante, una cultrice di belle arti e di teatro e soprattutto una detective a tempo perso. Questa volta si lascia coinvolgere da un uomo che ha appena subito un trapianto di cuore e da quando ha ricevuto il nuovo organo è tormentato da inspiegabili visioni....
Genere: Giallo - Il mio voto personale: 6

ALBERI da leggere

Ecco un interessantissimo libro di circa 140 pagine che raccoglie le specie di alberi più comuni nelle nostre zone, oltre a molte immagini ed alla descrizione dei singoli alberi ci sono citazioni di poeti e scrittori, riferimenti alle tradizioni popolari, tante leggende e ricorsi storici legati a questi nostri secolari amici.

PARLAMI D'AMORE

In questi giorni nelle sale cinematografiche è uscito il film tratto da questo libro, i commenti non sono eccezionali ma nonostante questo Angie mi ha convinto a leggerlo. La storia scorre veloce senza troppi colpi di scena, la parte più interessante del libro è sicuramente la prima, dove il personaggio principale cerca di conquistare la ragazza dei suoi sogni grazie ai suggerimenti di una donna incontrata per caso.
Il mio voto personale: 6

HARRY POTTER

E con questo sono sette! Sette libroni dalla media di 700 pagine cadauno letti tutti in un fiato, e adesso la storia è finita, il cerchio si è chiuso. Alcuni misteri rimasti in sospeso nei libri precedenti sono stati svelati, il finale è.... non ve lo dico! Leggete e saprete!!! Un grazie particolare a Nilla che mi ha prestato il libro!
Il mio voto personale: 8

CAPIRE LE FESSURE

Altro libro frutto di un regalo natalizio da parte del capo, che a differenza di quanto possa far pensare il titolo, parla proprio di legno! Anche questo volume è molto preciso e particolareggiato, contiene informazione più tecniche ed è adatto a coloro che vogliono costruire delle strutture in legno, dal piccolo falegname all'esperto architetto o ingegnere.
Il mio voto personale: 7

IL LEGNO COSI' COM'E'

In questo splendido libro l'autore Angelo Funes Nova, dopo decenni di esperienze e ricerche in giro per il mondo, da una esauriente descrizione del legno sotto tutti i suoi aspetti. Vengono descritte le diverse qualità di piante ed il loro processo di crescita, sono riassunti modi d'utilizzo e della progettazione del legno. Questo volumetto che mi è stato regalato qualche Natale fa, dal mio capo in ufficio, è molto utile come lettura ma anche come manuale.
Il mio voto personale: 8

MOMENTI DI GUERRA

Ecco un altro libro sulla seconda guerra mondiale, prestatomi gentilmente da Enus, a cura di Maria Agnese Bresesti che ha raccolto tantissime testimonianza di soldati valtellinesi che hanno partecipato alle dolorose battaglie, hanno subito le torture della prigionia ed il massacro della ritirata di Russia. Alcuni racconti sono commoventi, pieni di dolore, le parole non basteranno mai a descrivere l'inutilità della guerra e la miseria che da essa scaturisce. Nei racconti dei nostri nonni c'è anche spazio a riflessioni sincere, alla paura per non poter tornare a casa e alla bontà della popolazione russa che nonostante la povertà cercava di aiutare i nostri soldati.
Il mio voto personale: 7,5

RICORDI DI GUERRA

Ecco un altro interessante libro che racconta la fine della seconda guerra mondiale nella nostra valle, in particolare nella zona tra Tirano e l'Aprica. I ricordi di questa "ragazza valtellinese" sono molto suggestivi, a volte crudi, ma d'altro canto stiamo parlando della guerra, un periodo molto difficile per tutti. Nel libro non sono riportate le battaglie o la descrizione di avvenimenti importanti, ma invece vengono descritti i comportamenti della gente di fronte alla miseria e alle ingiustizie della guerra stessa. Dimenticavo, grazie ad Enus che mi presta sempre i libri da leggere, ha più libri sulla guerra lui che la biblioteca di Tirano.
Il mio voto personale: 6,5

L'APRILE DEL 1945 FRA TIRANO E GROSIO


Questo libro racconta in modo esaudiente gli ultimi giorni della seconda guerra mondiale nella zona tra Tirano e Grosio, raccoglie le testimonianze di partigiani, fascisti e della popolazione coinvolti in questo terribile epilogo della guerra. Gli scontri di Grosio, la resa dei fascisti a Tirano e soprattutto l'incendio di Sernio, dove perse la vita la mia bisnonna paterna per poter salvare alcune casse di patate. I singoli episodi vengono raccontati da più punti di vista e alla fine si può dedurre il pensiero concorde di tutti gli uomini sull'inutilità della guerra.
Il mio voto personale: 7,5

LA NEVE SE NE FREGA



La neve se ne frega è un romanzo provocatorio, appassionato, generoso. Dribbla la fantascienza e inventa un mondo che finisce per dar forma a una innamorata nostalgia per l'uomo così com'è, per il mondo come noi lo soffriamo, lo conosciamo e non sappiamo cambiarlo. E' un romanzo d'amore.Il mondo è pulito. Le risorse rispettate. I bisogni soddisfatti. Un soffice rigore governa l'esistenza. Tutto secondo i diritti e i doveri del Piano Vidor. Siamo in un altrove temporale e nel migliore dei mondi possibili, sia pur a fronte di un controllo totale. Il Piano Vidor ha a cuore il benessere e la felicità delle coppie e infatti DiFo e Natura sono felici, secondo programma. Lavorano, fanno l'amore, frequentano amici, si lasciano intrattenere dalle forme di spettacolo consentite. Spendono insomma il tempo che è stato dato loro in sorte, con appassionata diligenza. Ma quel tempo, apparentemente così simile al nostro, è segnato da una profonda alterazione socio-biologica che ha a che fare con il mistero del nascere, del venire al mondo. DiFo e Natura sono destinati a imbattersi in quel mistero e ad aprire una fatale contraddizione nel paradiso del Piano Vidor.
(Luciano Ligabue)
Il mio voto personale: 6