Venerdì approfittando di una splendida giornata di sole, mi sono concesso una splendida gita in Val di Rezzalo in compagnia di Enus. Siamo partiti "presto" alla mattina in modo da ritrovarci, dopo aver lasciato la macchina nel parcheggio di Fumero, pronti per la salita un attimo prima delle nove. Armati di buona volontà e ben bardati contro il freddo ci siamo incamminati nel bosco, non con poca difficoltà.
Infatti il sentiero se pur battuto dalla motoslitta era completamente ghiacciato e solo grazie all'utilizzo delle racchette abbiamo evitato troppi scivoloni nella prima ripida porzione di tragitto. Usciti dal bosco siamo stati accolti da un caldo sole e ci siamo ritrovati immersi nella splendida ed innevata Val di Rezzalo, e quando dico innevata vuol dire completamente immersa nella neve, tutto bianco, i tetti colmi di neve, le recinzioni delle case che si intravedono a malapena. Dopo circa un'oretta di cammino siamo arrivati al rifugio "La Baita" dal quale abbiamo proseguito con le ciaspole ai piedi.
Nonostante la splendida giornata e lo splendido paesaggio non abbiamo incontrato nessuno per tutto il tragitto di andata e ritorno, a parte il gestore del rifugio che ha gentilmente cucinato per noi un'ottima polenta e salsiccia accompagnata da formaggio ed affettati vari.
Al termine del pranzo all'aperto con temperatura intorno allo zero ci siamo fatti coccolare dal sole per circa un'ora prima di scendere a valle in sella alle slitte del rifugio. Discesa molto divertente ma effettuata non senza complicazioni, vista la pendenza e il fondo ghiacciato.
