Questa canzone mi ricorda troppo le serate passate al Glicine a tirare le paranoie alla povera Veruska...
Portami l'ultima birra fammi compagnia
lei è andata via spero che poi la vedrò a casa mia
che tra due ore ripartono i tram fammi fumare tanto
chi ti può multare a quest'ora mi sa che è a dormire
e abbassa pure la saracinesca non credo che né io né te
domani si andrà a messa curami un po' questa
amarezza che ho perché ero io quello che non parlava
il bambino così magro che il bullo
picchiava il ragazzino che tutto voleva e quando non poteva rubava
ci sono quelle sere che sono più dure dove serve bere via le paure
e dentro ci si sente piccoli per sempre ci sono quelle sere belle da
morire dove puoi giocare invece di dormire
quando ci si sente piccoli per sempre
in due minuti sparisco fa finire il disco si
è la musica che m'ha salvato ma a volte non capisco
se chi mi dice ti amo sappia veramente chi sono
o solamente come mi chiamo io che ho chiuso fuori il bene ho
fatto entrare i guai bruciando i miei vent'anni e ciò che guadagnai
viaggiando viaggiando senza arrivare mai
perché ero io a dare fuori di matto quello che l'unico amico che
c'aveva era il gatto quello che a un certo punto e' sparito
e non lo avete visto più
ci sono sere che sono più dure dove serve bere via le paure
e dentro ci si sente piccoli per sempre
piccoli come i banchi di scuola quando li si vede da grandi del libro
cuore ora ricordi soltanto franti piccoli come i cortili adibiti ai giochi
come quando la mami ed il papi ascoltavano drupi intanto stavamo
imparando tante e tante poesie che hai dimenticato
ma le canzoni dei cartoni è quello che hai salvato piccoli
come big jim su una saltaffos ci facevamo piste
solo polistil poi vinavil michael j fox e vai di gioco nelle
patatine giù con l'album delle figurine piccoli prima di crescere
assieme al prezzo del barile ogni tanto stanco manco stai lottando
con rocky e rambo ma ne vale la pena anche quando
ci sono quelle sere che sono più dure dove serve bere via le paure e
dentro ci si sente piccoli per sempre ci sono quelle sere belle da
morire dove puoi giocare invece di dormire
quando ci si sente piccoli per sempre.
(J-Ax)