Ok, adesso faccio un veloce riassunto del weekend appena trascorso, iniziamo dalla serata di venerdì passata in palestra a giocare al Volley con i soliti noti. Il gioco non ha raggiunto livelli altissimi così la discussione principale con i miei compagni di squadra è passata dalla tecnica pallavolistica alle dimensioni della mia pancetta, alla fatica e all'impegno che ci ho messo per farla calare. Uff.. Al termine dell'allenamento ci siamo dati alla pazza gioia con festicciola in palestra a base di panettoni, dolci, schifezze varie, spumante e birra. Che atleti!!! Sabato mattina invece tra una colazione, la consegna di una brioches a domicilio, la lettura dei giornali e un aperitivo ho girato metà dei bar di Tirano(e sono tanti). Nel pomeriggio finalmente mi sono sfogato, deciso sono partito con Enus ed Elena verso Sondrio per la conquista ed acquisto delle tanto sospirate scarpe. Abbiamo girato un paio di negozi, interpellato commesse stordite e alla fine NIENTE! Abbiamo visionato tanti modelli senza trovare quello giusto, quello bello, quello fatto per me! Solo un mezzo scarponcino chiaro della Caterpillar mi attizzava, ma non c'era il numero, Fuck!
Sulla strada del ritorno ci siamo fermati all'Unieuro, alla Expert e al Brico dove Elena ha fatto i suoi acquisti (anche 3 canne...di bambù). Ritornati a Tirano altro aperitivo e pizza da Elvio, poi serata tranquilla e rilassata prima al Glicine e poi a casa di Elena. Domenica mattina sveglia alle otto, sarà la forza dell'abitudine, e dopo aver sistemato un po' di cose a casa, mi sono gustato una buona colazione al bar. Al lucignolo ho incontrato Nini che mi ha invitato(o forse l'ho obbligato, non ricordo) ad andare nel pomeriggio in piscina a Bormio! Fantastico eravamo io, Nini, la moglie i 2 figli, Mario e Monica con figlia e moroso(Andrea). 3 ore spensierate a divertirci nell'acqua calda tra idromassaggi e gare sullo scivolo, inutile ribadire chi è "The King of the Slide"!! Alle 17 ho trovato un sms di Isak che mi invitava al bar Torre a giocare a freccette con lei e Maru, non ho potuto rinunciare! Dai lo ammetto le ho lasciate vincere... dopo aver accompagnato a casa Isak mi sono cimentato nella guida della piccola SMART di Maru, non è stato difficile convincerla, è bastato prometterle che le avrei fatto guidare BLACK JULIET prima o poi(in fatto di bugie e false promesse sono impareggiabile). In serata sono rientrato a Tirano e dopo un pasto frugale, mi sono ritrovato in vineria, ma questa è un'altra storia...